Bitcoin, oggi è un bene rifugio? - WSI

2022-09-24 08:53:36 By : Mr. Jack Wilgex

Bitcoin, oggi è un bene rifugio?

Articolo di Caterina La Grotteria, consulente finanziario di Livorno

C’è chi dice che la moneta a debito, stampata dalle banche centrali ormai dal 1971, da quando il dollaro fu sganciato dall’oro, abbia le ore contate.

E allora ecco farsi strada quella moneta che non si “appoggia” più su un bene reale, l’oro appunto, ma su una convenzione tra gli esseri umani, che hanno accettato quel tipo di valuta in cambio del loro lavoro/tempo.

Stiamo parlando del Bitcoin che anch’esso si basa su una convezione tra gli esseri umani permettendone di determinare il suo prezzo ma con una grande differenza: mentre la moneta legale può essere stampata all’ infinito e quindi soggetta a svalutazione, come è già successo molte volte nella storia, di Bitcoin ne esisteranno un numero finito, 21 milioni.

Da qui nasce spontanea una riflessione in linea con i tempi attuali, che appunto vede come il Bitcoin come una moneta non inflazionabile.

Perché a differenza dei boom precedenti, questo rialzo del bitcoin è stato innescato da alcuni investitori istituzionali e non dai piccoli risparmiatori. Non solo, qualcuno può anche pensare che investire in Bitcoin adesso possa essere una mossa per investire in un titolo difensivo nei confronti, appunto, dell’inflazione. In questo caso chi investe in Bitcoin è alla ricerca di un asset che conservi il suo valore nel tempo e non sia influenzato da fattori legati all’economia reale o alla politica monetaria.

Il cambio di rotta è stato innescato circa un anno fa da PayPal, che ha cominciato ad accettarlo, consentendo prima la compravendita e poi addirittura i pagamenti. Da qui una serie di vicissitudini si sono seguite intorno all’interesse provocato dalla criptovaluta, vediamone altre:

Relativamente a come è stato pensato, il Bitcoin sta diventando un bene rifugio al pari dell’ oro, anche addirittura chiamato oro digitale. Così pensato può essere recepito come un vero e proprio bene rifugio che, grazie alla sua scarsità, è molto probabile che il suo prezzo salga di ancora molto.

Certo è che il mondo delle criptovalute non è esente da rischi, anzi. Bitcoin è un protocollo decentralizzato che annulla totalmente l’intervento umano e di conseguenza esiste il rischio di assitere al downgrade del sistema stesso da un giorno all’altro. Non è scontato, quindi, il suo protagonismo e quello delle criptovalute in generale.

Questo articolo fa parte di una rubrica di Wall Street Italia dedicata ai consulenti finanziari che vogliono raccontare le loro esperienze e iniziative professionali. Se siete interessati a pubblicare una vostra storia scriveteci a: [email protected]

L’autore è esclusivo responsabile del presente contributo, su cui non è eseguito alcun controllo editoriale da parte di T.Finance. Il presente articolo non può costituire e non deve essere considerato in nessun caso una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento, ne raccomandazioni personalizzate ai sensi del Testo Unico della Finanza.

Se vuoi aggiornamenti su La voce della consulenza inserisci la tua email nel box qui sotto:

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.

Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Se è la prima volta che ti registri ai nostri servizi, conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.

Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.

Wallstreetitalia è una testata giornalistica registrata. Registrazione tribunale di Milano n. 162 del 25/03/2011.

© Wallstreetitalia 1999-2022 | T-Mediahouse - P. IVA 06933670967 | 2.50.0