Desperate Housewives a rapporto: il motivo per cui la tua pelle non è perfetta e luminosa si nasconde in un dettaglio del tuo letto

La skincare routine giusta, la crema perfetta... eppure anche se scegliamo i prodotti ideali per la pelle, al risveglio è facile ritrovarsi con segni e "imperfezioni" sul volto. Acne, brufoli e punti neri non sarebbero solamente causati da fattori genetici, uno scorretto rituale di bellezza e dagli agenti esterni come smog e polveri sottili ma anche - a quanto pare - da un semplicissimo errore che involontariamente tutti commettiamo: ovvero non cambiare frequentemente la biancheria da letto e in particolare modo la federa del cuscino.

Il motivo in realtà è veramente semplice e intuibile. I residui di trucco, le cellule morte, sudore e sebo si annidano all'interno delle trame del tessuto della federa che, notte dopo notte si sporca sempre di più, diventando un vero e proprio ricettacolo di batteri. Per questo motivo le federe dovrebbero essere cambiate almeno 1 volta a settimana, mentre ogni 2/3 giorni nei mesi più caldi e nel periodo estivo, quando si suda di più - anche di notte.

Inoltre, al fine di limitare la prolificazione di imperfezioni sul viso sarebbe bene pulire una volta alla settimana tutto ciò che viene a contatto con la pelle, dai pennelli da trucco allo schermo dello smartphone ed evitare di toccarsi il viso con le mani sporche. Da non sottovalutare per chi soffre di acne è anche la scelta del detersivo: meglio prediligere saponi senza profumo e limitare l'uso dell'ammorbidente che a quanto pare potrebbe irritare la pelle.

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Infine, importantissima è anche la scelta dei materiali in cui è realizzata la biancheria da letto al fine di rendere la pelle bella e luminosa. Tra le più di tendenza troviamo le federe di seta, dal tessuto ipoallergenico sono perfette per coloro che vogliono combattere la formazione delle "rughe da cuscino" e limitare gli arrossamenti tipici di quando si riposa.